Colonia (Germania) – È stato un anno positivo quello appena trascorso per Koelnmesse. Stando ai dati preconsuntivi, l’ente fieristico tedesco nel 2024 – anno del suo 100esimo anniversario – ha messo a segno ricavi per circa 365 milioni di euro e 20 milioni di utile. Sono oltre 2,1 milioni in tutto i visitatori provenienti da 197 Paesi, e oltre 34.500 gli espositori da 106 nazioni ad aver affollato le manifestazioni fieristiche di Koelnmesse lo scorso anno, tra cui spicca la fiera del dolciario Ism, come di consueto in concomitanza con ProSweets.
“I risultati messi a segno nel 2024 dimostrano la stabilità e la resilienza che ci contraddistinguono, soprattutto tenendo presente il contesto di mercato difficile in cui ci troviamo”, ha sottolineato Gerald Böse, presidente e Ceo di Koelnmesse GmbH. “Lo scorso anno abbiamo messo a segno progressi significativi nel quartiere fieristico di Colonia, dall’espansione del business internazionale fino all’implementazione di innovazioni in ottica sostenibile. Spicca l’inaugurazione del nuovo centro congressi ed esposizioni Confex, un’ulteriore espansione strategica a livello internazionale e misure pionieristiche per rendere l’intera azienda e le sue fiere più efficienti dal punto di vista delle risorse entro il 2030”. Dal 2023 ad oggi sono 21 le nuove fiere implementate all’estero.
Obiettivi, quelli dell’ulteriore espansione sui mercati internazionali e dello sviluppo in chiave sostenibile, che caratterizzeranno anche il 2025 di Koelnmesse. Anno per il quale è previsto un ricco palinsesto. Tra cui spicca Anuga (4-8 ottobre), la fiera internazionale dedicata al food&beverage, che è già sold out.