La Cina annuncia dazi fino al 62% sulla carne suina europea

2025-09-08T15:52:07+02:008 Settembre 2025 - 15:52|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , |

Pechino (Cina) – “Ci opponiamo con forza alla pratica di trascinare costantemente la Cina nella questione della guerra in Ucraina e all’imposizione della pressione economica“. Così ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, come si legge sul Quotidiano nazionale. Il riferimento è alla posizione di Donald Trump, che ha chiesto all’Ue di non comprare petrolio dalla Russia. Ogni barile acquistato, secondo il tycoon, sosterrebbe lo sforzo bellico del Cremlino. Perciò gli Usa auspicano che l’Ue faccia pressioni economiche sulla Cina, accusata di sostenere la Russia.

La reazione di Pechino non si è fatta attendere: ha stabilito “in via preliminare” che le importazioni di carne suina e derivati dell’Ue costituiscono dumping, tramite la vendita di beni a un prezzo inferiore rispetto al mercato. La Cina ha annunciato l’entrata in vigore a partire dal 10 settembre di imposte provvisorie, comprese tra il 15,6% e il 62,4%, sotto forma di deposito cauzionale versato dagli importatori.

“Il dumping dei prodotti”, ha sottolineato il ministero del Commercio cinese, “rappresenta una minaccia reale di danno per l’industria nazionale della carne suina”. Ha replicato Olof Gill, portavoce della Commissione europea: “Un’indagine basata su accuse discutibili e prove insufficienti e non in linea con le regole dell’Organizzazione mondiale del commercio. Studieremo i dettagli e decideremo i prossimi passi, ma posso assicurare che adotteremo tutte le misure necessarie per difendere i nostri produttori e l’industria”.
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