Washington (Usa) – Il presidente americano Trump ha raggiunto un accordo economico con il leader cinese Xi Jinping. L’intesa, come riporta il sito 3tre3, include l’impegno cinese a bloccare il flusso di sostanze chimiche utilizzate per produrre il fentanyl negli Stati Uniti, eliminare i controlli cinesi attuali e proposti sulle esportazioni di terre rare e altri minerali essenziali, porre fine alle ritorsioni cinesi contro i produttori di semiconduttori statunitensi e altre aziende statunitensi e aprire il mercato di Pechino alla soia e ad altre esportazioni agricole statunitensi.
Tra i dazi annunciati in marzo e ora sospesi, ci sono quelli relativi ai prodotti agricoli statunitensi: pollo, grano, mais, cotone, sorgo, soia, carne suina, bovino, prodotti acquatici, frutta, verdura e latticini.
Più nel dettaglio, la Cina aveva imposto un dazio di ritorsione del 57% a marzo sulle esportazioni di carne di suina made in Usa. I dazi saranno ridotti del 10%. Secondo il National Pork Producers Council, le esportazioni di carne suina statunitense verso la Cina sono diminuite nei primi sette mesi del 13%.
La Cina acquisterà almeno 12 milioni di tonnellate metriche di soia statunitense negli ultimi due mesi del 2025 e almeno 25 milioni di tonnellate di soia statunitense negli anni 2026, 2027 e 2028.
Gli Stati Uniti ridurranno i dazi sull’import cinese del 10%, a partire dal 10 novembre, e manterranno la sospensione dei dazi reciproci rafforzati sulle importazioni cinesi fino al 10 novembre 2026.