Bergamo – La crescita nel segmento dei discount, con l’insegna Ld, la chiusura di iper, super e cash & carry, per incrementare il fatturato. E’ questo il piano di sviluppo del Gruppo Lombardini per il periodo 2013-2015. In tre anni dovrebbero essere aperti 45 punti vendita diretti, ad insegna Ld, e acquisiti, in due step, altri 100 superfici: metà nel secondo semestre 2013 e metà nel primo semestre 2014. Una scelta che, però, inevitabilmente determina degli esuberi. Si parla di numeri che vanno dalle 250 alle 350 persone: le tre società che verranno chiuse, infatti, insieme contano 700 dipendenti. Tuttavia, l’azienda assicura il suo impegno a limitare il più possibile l’impatto. Da gennaio sarà operative la cassa integrazione straordinaria per due anni, con versamento anticipato dell’indennità. Inoltre, si cercherà di favorire il ricollocamento delle persone, anche nel ramo discount destinato a crescere. Oggi alla Lombardini Holding fanno capo gli ipermercati della Rezzato, i supermercati della Comprabene, i cash & carry della GrosMarket Italia e i discount Ld della Lombardini Discount. (NC)
