Spoleto (Pg) – Monini inizierà a produrre anche olive da tavola. Dopo 101 anni dedicati alla produzione dell’extravergine, l’azienda umbra ha infatti deciso di entrare in un nuovo segmento di mercato. La diversificazione, come riporta il Corriere della Sera, verrà annunciata a settembre anche se trapelano già le prime informazioni. La nuova linea si chiamerà ‘L’Oliva’ e punterà a entrare nella fascia premium del mercato con una selezione di pregio delle varietà pugliesi: Leccino, Sant’Agostino, Perenzana e Bella di Cerignola. Quindi origine 100% italiana, coltivazione 100% biologica certificata e lavorazione 100% al naturale. Gli unici ingredienti saranno olive, sale e una patina di olio extravergine Monini. La decisione di diversificazione trova fondamento nell’appetibilità del mercato delle olive da tavola che tocca il valore di 140 milioni di euro, ma anche nella competitività creatasi nel mondo dell’olio. L’azienda di famiglia è ormai giunta alla terza generazione con i fratelli Maria Flora e Zefferino Monini, rispettivamente direttore della comunicazione e dell’immagine e presidente e Ad del brand. Il fatturato 2020, Italia ed export, risulta in crescita del 7,9%, con +17% di volumi. L’azienda umbra in occasione del 100esimo anniversario ha messo in campo 25 progetti per un investimento previsto di 25 milioni dii euro, di cui 20 destinati all’agricoltura.
