Roma – Trienno d’oro per la mozzarella, sempre più regina nel comparto dei formaggi freschi. Secondo i dati diffusi da Assolatte, tra il 2009 e il 2011 questo prodotto ha registrato importanti crescite, sia in termini di produzione (+4,6%) che di export. Lo studio Smart Mozzarelle di Databank, diffuso dall’Ansa, rivela che nel 2011 le imprese lattiero casearie italiane hanno immesso sul mercato oltre 273mila tonnellate di mozzarelle, 900 in più rispetto al 2009. Per un controvalore di 1,685 miliardi di euro. E le previsioni per il 2012 indicano una produzione nazionale di 275.500 tonnellate, per un valore di 1,7 miliardi di euro. Sul fronte dell’export i dati sono ancora più incoraggianti. Negli ultimi tre le esportazioni sono cresciute del 7,5% a volume e del 9,8% a valore. Attestandosi, nel 2011, a 52.800 tonnellate, per un valore di oltre 228 milioni di euro. Nel 2012, sempre secondo le previsioni di Databank, le esportazioni metteranno a segno un ulteriore crescita del 6% circa, sia a volume che a valore. Ovvero il 14,2% del giro d’affari del settore alla produzione. La mozzarella, infine, risulta il formaggio fresco più venduto in Italia, con cinque chili di prodotto consumato pro capite ogni anno. Dal punto di vista dei trend di consumo, si assiste uno spostamento degli acquisti dalle mozzarelle a peso variabile a quelle a peso fisso e a un buon interesse per i prodotti di qualità o con caratteristiche particolari.
(AR)