Reggio Emilia – Il primo semestre dell’anno si è chiuso per Newlat con dati in calo. I ricavi consolidati, infatti, sono scesi da 413,3 a 370,1 milioni (-10,4%), risultato impattato dalla diminuzione del prezzo medio di cessione e dalla difficile base comparativa, come si legge su una nota dell’azienda. Anche l’utile netto è sceso a 10 milioni rispetto a 10,7 milioni di euro nello stesso periodo nell’anno precedente. L’Ebitda consolidato, invece, è cresciuto del 2% a 39,3 milioni.
“Nonostante le sfide poste da un mercato altamente competitivo e un confronto con un primo semestre 2023 caratterizzato da una crescita straordinaria del 19,3%, trainata da un contesto inflazionistico senza precedenti, Newlat Food ha dimostrato un’elevata resilienza nel primo semestre del 2024”, ha commentato il presidente Angelo Mastrolia. “L’acquisizione di Princes Limited, completata il 30 luglio, segna l’inizio di una fase di forte espansione. Siamo determinati a massimizzare i benefici di questa integrazione attraverso un piano strategico ambizioso che, entro la fine dell’anno, punta a rafforzare ulteriormente i nostri margini e migliorare la posizione finanziaria netta, sostenuti da una solida generazione di cassa derivante dalle strategie implementate fin dall’inizio dell’anno”.
Come si legge su MF, anche il titolo a Piazza Affari di Newlat Food ha chiuso al ribasso del 7,5% a 11,4 euro.