Milano – Aumenta la domanda di olio d’oliva in Cina e Russia. Secondo i numeri dell’istituto di analisi dati Gti – Global Trade Information Services -, quest’anno la quantità di olio proveniete dall’Italia è cresciuta in Cina di 2 punti percentuali rispetto al bienno 2011/12, pari a 8,2mila tonnelate, per un valore di 24 milioni di euro. Positivi anche i dati che riguardano la Russia: l’Italia occupa nel mercato estero la seconda posizione come fornitore, con 5mila tonnellate di olio esportato e nel 2012, registrando una crescita del 18% rispetto al 2011.
Olio d’oliva: cresce l’export in Cina e Russia
RepartoGrafico2013-07-29T17:48:41+02:0029 Luglio 2013 - 17:48|Categorie: Mercato|Tag: cina, export, olio d'oliva, Russia|
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