Parmigiano Reggiano, migliora il benessere animale negli allevamenti della filiera

2022-04-20T11:33:11+02:0020 Aprile 2022 - 11:33|Categorie: Formaggi|Tag: , , |

Reggio Emilia – Il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha presentato oggi i risultati del progetto ‘benessere animale’. La conferenza stampa, che si è svolta presso la sede del Consorzio, ha visto la partecipazione del presidente Nicola Bertinelli, e degli assessori regionali all’Agricoltura Alessio Mammi (Emilia Romagna) e Fabio Rolfi (Lombardia).

Mirato ad aumentare la qualità della vita delle bovine, incentivando e responsabilizzando gli agricoltori, il progetto ha visto l’adesione di 1.417 stalle (il 58% degli allevamenti che rappresentano il 72,5% del latte lavorato per produrre la Dop Parmigiano Reggiano) e 200 caseifici su un totale di 305 presenti nel territorio di Parma, Reggio Emilia, Modena, Mantova e Bologna. Le aziende si sono sottoposte alla valutazione su base volontaria. Si tratta, in maggiore dettaglio, di un censimento di tutte le aziende agricole della filiera, giudicate in base alle loro prestazioni attraverso visite periodiche in loco. Per sviluppare questa strategia, il Consorzio ha reclutato otto veterinari, a seguito di una formazione intensiva sui protocolli e sui requisiti di benessere animale da parte del Centro di referenza nazionale per il benessere animale (CReNBA). In breve sintesi, dal censimento è emerso che nella filiera del Parmigiano Reggiano è in corso un significativo percorso di miglioramento del benessere animale.  Sulla scorta del successo del bando 2021, dunque, il Consorzio ha confermato di volerlo rinnovare anche per il 2022 (e una terza annualità seguirà nel 2023), per una spesa che nel triennio arriverà ai 15 milioni di euro.

Durante l’incontro, il Consorzio ha lanciato un’altra iniziativa legata al mondo degli allevatori: allevaweb.it, un nuovo canale di comunicazione tra il Consorzio, gli allevatori e tutta la filiera che raccoglie news, approfondimenti tecnici e contenuti video.

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