Novi Ligure (Al) – Sono quattro le proposte rimaste in gara per la reindustrializzazione dello stabilimento Pernigotti a Novi Ligure. Lo afferma Riccardo Piacenza, titolare del gruppo tessile di Fubine Monferrato (Al), citato, la scorsa settimana, dal ministro Gianmarco Centinaio (leggi qui), e che da pochi mesi ha costituito una società ad hoc per rilevare aziende in difficoltà. “Dalle 10 iniziali, sono rimaste in corsa quattro offerte, fra cui ci sono anch’io, capofila di una cordata di cinque soggetti, di cui fanno parte anche una banca, che opera come partner finanziario, e due imprenditori del cioccolato”, si legge su www.affaritaliani.it. L’imprenditore è in contatto con la Sernet, advisor incaricato dai Toksoz di selezionare le offerte per la vendita: “Siamo scesi in campo subito il 15 novembre, quando ancora il gruppo di Ankara non aveva chiuso tutte le porte a una cessione del marchio Pernigotti”, spiega Piacenza. “Ho fatto due tipi di proposte: una prima, in cui ho manifestato interesse per marchio e società, e una successiva, in cui mi sono detto disposto ad acquistare solo le attività industriali del gruppo”. Il prossimo step sarà l’incontro del 20 marzo a Roma, quando la Sernet aggiornerà governo e aziende interessate sulle trattative in corso.
