Roma – La deputata del Partito Democratico, Antonella Forattini, componente della Commissione Agricoltura della Camera, prende una ferma posizione riguardo all’aggravarsi dell’epidemia di peste suina africana. “Le risposte inadeguate del Commissario, che si è dimesso nel pieno dell’emergenza, l’approssimazione del Governo e i ritardi della Regione Lombardia hanno portato a un disastro. Ora sono necessari interventi urgenti negli allevamenti e una campagna di informazione diffusa,” dichiara la Forattini.
“Oggi, il problema principale riguarda i focolai negli allevamenti di suini domestici, che si sono diffusi in pochissimo tempo: tredici nel pavese e, da oggi, altri tre nel lodigiano. Questo dimostra la complessità del sistema e l’errore di concentrarsi quasi esclusivamente sul prelievo dei cinghiali. Dobbiamo evitare che la Psa si diffonda ulteriormente, e per questo dobbiamo attuare tutte le misure necessarie per colmare due anni di ritardi nella gestione di questa emergenza. Gli investimenti in biosicurezza sono fondamentali per la prevenzione della Psa, ma è altrettanto importante avviare una strategia di formazione e informazione rivolta ad allevatori, veterinari e a tutti coloro che operano nel settore dell’allevamento. Sono necessari interventi mirati di informazione e supporto ai sindaci, oltre a campagne di sensibilizzazione per i cittadini,” afferma la deputata.
Secondo la Forattini, “È innegabile che molti contagi siano avvenuti in maniera indiretta, a causa delle persone che entrano ed escono dagli allevamenti senza prendere le dovute precauzioni. L’auspicio è che il nuovo commissario, Giovanni Filippini, affronti con efficacia e tempestività l’emergenza, e che imponga alle regioni che non lo hanno ancora fatto di istituire i Gruppi Operativi Territoriali, poiché il controllo del territorio è fondamentale.”