Meda (Mb) – In data 10 febbraio, torna a comparire il segno ‘meno’ nelle quotazioni della carne bovina della Cciaa di Modena, riportate da Teseo by Clal. Non solo: appare anche la sigla ‘n.q.’ sotto alcune voci, che indica il ‘non quotato’. È il caso, quest’ultimo, dei capi a peso morto e dei capi da ristallo. Il calo, invece, riguarda il quarto anteriore del vitellone maschio Charolaise, sceso a 6,11 euro/kg (-5 centesimi), e il busto del vitello, sceso a 5,80 euro/kg (-10 centesimi). Quotazioni in salita, invece, per il quarto posteriore del vitellone, che raggiunge i 7,75 euro/kg (+5 centesimi), e la sella del vitello, che arriva a 8,20 euro/kg (+10 centesimi), bilanciando i cali registrati. Anche la vacca registra aumenti per la mezzena (a 5,50 euro/kg) e il quarto posteriore (a 6,45 euro/kg).
