Roma – Italmopa, l’Associazione industriali mugnai d’Italia aderente a Federalimentare e Confindustria, esprime la propria soddisfazione per il rinvio dell’entrata in vigore del registro carico e scarico dei cereali, la misura approvata nel Bilancio di Previsione dello Stato 2021 e già fortemente contestata dal settore molitorio. “Vogliamo ringraziare il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e il Parlamento che in queste ore stanno lavorando trasversalmente a una proroga, fino a fine 2022, dell’entrata in vigore del registro carico e scarico dei cereali”. Possono così tirare un respiro di sollievo le aziende del comparto che, come spiega Italmopa, “stanno affrontando un rilevantissimo aumento dei costi della materia prima frumento tenero e frumento duro oltre che dei costi logistici ed energetici, che mettono a serio rischio la loro sopravvivenza”. Introdurre il registro carico e scarico dei cereali in un momento così delicato come quello attuale, sarebbe quindi fortemente oneroso per la filiera. “In questa situazione – spiega l’Associazione – ci sembra quindi molto opportuno rinviare, così da lasciare più tempo ai lavori del Tavolo attuativo ministeriale”.
Registro di carico e scarico dei cereali, Italmopa: “Bene la proroga a fine 2022”
RepartoGrafico2022-02-04T09:30:54+01:004 Febbraio 2022 - 09:30|Categorie: Grocery|Tag: confindustria, federalimentare, italmopa, Registro di carico e scarico dei cereali|
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