Regno Unito – Il mercato dell’acqua naturale in bottiglia, nel Regno Unito, ha registrato nel 2022 dei valori record. In particolare, il consumo totale è aumentato del 14% a quasi 4mila milioni di litri. Per un consumo pro capite di 58 litri/anno. Le vendite invece sono aumentate del 17% a circa 3 miliardi di sterline (circa 3 miliardi di euro). È questo quello che rilevano gli ultimi rapporti sul mercato delle bevande idriche britanniche degli esperti del settore Zenith Global Commercial (dati riportati da Beverfood).
A quanto riportato dall’analisi, inoltre, le acque di fonte naturale (minerali o di sorgente) hanno aumentato la loro quota, arrivata al 92% rispetto all’88% di cinque anni fa. Si è rilevato, poi, che l’acqua liscia è responsabile dell’84% dei consumi (quella frizzante del 16%). Sono cresciute, in termini quantitativi, anche le nuove opzioni di imballaggio. Di cui la maggior parte è realizzata in Pet leggero, ora sempre più convertito in Pet riciclato.
Secondo Akos Petri, direttore commerciale di Zenith, i dati raccontano quanto sia forte l’attenzione verso un’idratazione comoda e salutare. Interesse che andrà sempre di più a crescere. Secondo Zenith Glibal Commercial, infatti, per il comparto si prevede una crescita moderata per i prossimi cinque anni. Fino a raggiungere i 4.300 milioni di litri nel 2027.
