Bruxelles – È una partita ancora tutta da giocare quella del Regolamento Ue imballaggi (Ppwr). In vista del voto in Consiglio Ue il prossimo 18 dicembre, sono trapelate delle indiscrezioni circa possibili cambiamenti al testo approvato lo scorso novembre dal Parlamento Ue (leggi qui). Scatenando ulteriore caos e spavento nel mondo del packaging. A renderlo noto Ansa, in una nota stampa ufficiale. Primo fra tutti spicca l’esenzione dall’obbligo di istituire sistemi di deposito per gli Stati membri con un tasso di raccolta differenziata del 78%. Altre ipotesi di compromesso – proposte dalla presidenza spagnola – prevedono il mantenimento della proposta di divieto per le stoviglie monouso nei ristoranti e lo stop alle confezioni in plastica inferiori ai 1,5 kg per l’ortofrutta. Oltre all’esclusione dei vini Dop dagli obblighi di riuso delle bottiglie, come riporta Ansa. “L’impianto mantiene la maggior parte dei requisiti di sostenibilità e degli obiettivi principali proposti dalla Commissione, ma le prime due pagine sono dense di flessibilità che consentono agli Stati membri di conservare sistemi nazionali esistenti”.
Regolamento imballaggi, le nuove ipotesi al vaglio del Consiglio Ue
RepartoGrafico2023-12-14T17:11:21+02:0014 Dicembre 2023 - 16:55|Categorie: Tecnologie|Tag: compromesso, ipotesi, regolamento imballaggi|
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