Roma – Una nuova puntata di Report, andata in onda il 10 luglio, mette in luce alcune incongruenze dell’informativa rilasciata in Senato dalla ministra del Turismo solo pochi giorni prima (leggi qui). Una parte delle quali riguarderebbe proprio la società di distribuzione di prodotti biologici Ki Group.
In Senato Santanchè ha affermato di non aver mai avuto nella società una partecipazione “di rilievo”: mai oltre il 5%. Secondo Report, però, la ministra “omette di menzionare un particolare fondamentale, ovvero che Ki Group srl è di proprietà di Ki Group spa, che a sua volta è controllata da Bioera, una società finanziaria che fino al momento in cui l’azienda biologica è stata in salute guadagnava quasi esclusivamente grazie ai ricavi di Ki Group. Come mostra il bilancio 2013, Daniela Santanchè possedeva il 14,9% di Bioera attraverso la D1 Partecipazioni. Un’altra holding in cui Daniela Santanchè è socia insieme al suo ex fidanzato Alessandro Sallusti. Ed era una quota estremamente pesante quella della ministra, dal momento che lo stesso anno veniva reso pubblico un patto parasociale con Canio Mazzaro, anche lui ex fidanzato, che poneva di fatto Daniela Santanchè nella governance di Bioera”.
Inoltre, nel corso della sua informativa al Senato Santanchè affermava di aver guadagnato da Ki Group e dalla capogruppo Bioera 100mila euro l’anno tra il 2014 e il 2018. Ma le cifre approvate nei bilanci di Bioera, racconta ancora Report, sono diverse: 144mila euro nel 2014; 391mila euro nel 2015; 414mila euro l’anno tra 2016, 2017 e 2018. “Anno in cui si specifica nei bilanci che 270mila euro vengono da Ki Group Spa, che quell’anno perdeva 7 milioni di euro”. E aggiunge Report: “Le perdite causate anche dagli stipendi di Daniela Santanchè e Canio Mazzaro hanno determinato il tracollo della Ki Group, che nel 2021 ha licenziato la quasi totalità dei suoi 77 dipendenti”.