Bruxelles – Esaurito l’aiuto di 150 milioni di euro dell’Ue per la riduzione della produzione di latte. Dopo solo due round per la presentazione delle domande, dei quattro inizialmente previsti, sono terminati gli incentivi ai produttori europei di latte. Secondo i dati diffusi dalla Commissione europea, infatti, nella tornata del 12 ottobre le richieste di accesso allo schema Ue sono state superiori di otto volte alla disponibilità, con domande presentate per 97.800 tonnellate a fronte di un limite di 12.198. In testa alla classifica dei paesi che hanno richiesto gli incentivi, si trovano: Germania, Francia, Regno Unito e Polonia. Per l’Italia, la riduzione ammessa all’aiuto nella seconda tornata è stata di 613 tonnellate. L’incentivo, varato nei primi giorni di settembre, è di circa 14 centesimi per chilo non prodotto, con l’obiettivo di un taglio della produzione Ue pari a 1,07 milioni di tonnellate.
Riduzione della produzione di latte: esaurito al secondo round il contributo Ue. Per l’Italia ammesse 613 tons
RepartoGrafico2016-10-18T11:15:36+02:0018 Ottobre 2016 - 11:15|Categorie: Formaggi, Latte|Tag: Francia, germania, Italia, polonia, Regno Unito, riduzione latte, Ue|
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