Risobiosystems: Ente nazionale risi soddisfatto dai primi risultati del progetto

2017-10-12T10:24:35+01:0012 Ottobre 2017 - 10:24|Categorie: Bio, Pasta e riso|Tag: , , , , |

Milano – I risultati ufficiali faranno seguito soltanto al raccolto, ma le sperimentazioni dell’Ente nazionale risi sul riso biologico appaiono già incoraggianti. Questo è quanto comunica l’organo stesso dopo le visite in campo, nell’ambito del progetto Risobiosystems. Finanziato dal Mipaaf e realizzato da Crea, Ente nazionale risi, Consiglio nazionale delle ricerche e Università di Torino e di Milano, il programma ha l’obiettivo di individuare e sperimentare varie tecniche agronomiche innovative per la coltivazione del riso bio. Le risaie sperimentali si trovano presso il Centro ricerche dell’Ente nazionale risi di Castello d’Agogna, in provincia di Pavia, e in aziende di Mede Lomellina (Pv), Rovasenda (Vc), Brusnengo (Bi) e Trino Vercellese (Vc). “Al Centro ricerche sul riso le tecniche con semina in acqua, pacciamatura verde e semina interrata, affidando il controllo di malerbe alla falsa semina e a erpici rompicrosta e strigliatori, hanno dato risultati interessanti”, conferma il ricercatore Marco Romani.

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