Mosca (Russia) – I principali sindacati russi dei produttori di carne hanno chiesto alle autorità di effettuare maggiori controlli sulle vendite online di carne suina, perché il forte incremento di fatturato che si registra in questo segmento minaccia di peggiorare la situazione della Peste suina africana (Psa). L’Unione russa dei produttori di carne suina e l’Associazione nazionale russa della carne hanno inviato una lettera al ministero dello Sviluppo Economico russo, citando l’esempio di Krasnodar Krai, una regione sulla costa russa del Mar Nero, dove hanno scoperto diversi annunci, nessuno dei quali riportava le informazioni necessarie. Krasnodar Krai è stata recentemente colpita da una serie di focolai di Psa. Le vendite di carne online sono in fortissima espansione in Russia. La banca agricola statale Rosselhozbank riferisce che la propria piattaforma My Farming ha visto decuplicare il giro d’affari nell’ultimo anno.
Russia, rischio Psa legato al boom dell’e-commerce
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