Santambrogio (VéGé): “Con la nuova direttiva europea Omnibus sarà più difficile attuare promozioni”

2023-05-26T09:58:46+01:0026 Maggio 2023 - 09:58|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , |

Milano – I dati degli ultimi mesi parlano chiaro: la pressione promozionale è in crescita. Come rilevato da Circana, si attestava al 22,3% a gennaio, mentre in aprile è salita al 25,4%. Quello delle promozioni può essere un aiuto concreto in tempi di inflazione ancora elevata e di calo dei consumi nel comparto food, ma da luglio lo scenario potrebbe complicarsi a causa della nuova direttiva Ue Omnibus. La norma prevede (art. 6 bis): “Ogni annuncio di riduzione di un prezzo deve indicare il prezzo precedente applicato dal professionista per un determinato periodo di tempo prima dell’applicazione di tale riduzione. Per prezzo precedente si intende il prezzo più basso applicato dal professionista durante un periodo di tempo non inferiore a 30 giorni prima dell’applicazione della riduzione del prezzo. Gli Stati membri possono stabilire norme diverse per i beni che rischiano di deteriorarsi o scadere rapidamente”. La direttiva intende tutelare i consumatori, ma al contempo impone una serie di obblighi per esercenti e retailer.

Dichiara Giorgio Santambrogio, Ad VéGé, a ItaliaOggi: “L’applicazione della direttiva europea 2019/2161 dal 1 luglio renderà sempre più difficile pianificare e organizzare promozioni, oltre a crescenti difficoltà di comunicazione delle medesime. Auspichiamo, da parte del governo, una saggezza interpretativa che, se da un lato possa correttamente garantire una perfetta trasparenza, dall’altro non inibisca l’effettuazione di una leva così importante per garantire a milioni di italiani l’accesso a prodotti scontati”.

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