Sicurezza alimentare: sanzioni per l’utilizzo di coloranti e pubblicità ingannevoli

2021-05-20T10:21:27+02:0020 Maggio 2021 - 10:21|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Roma – Previste sanzioni per l’utilizzo di coloranti in alimenti e bevande, pubblicità ingannevoli e uso di materiali in cucina non autorizzati. Oltre alla reclusione per chi usa ingredienti scadenti o che contengono residui di pesticidi dell’agricoltura. Queste alcune delle norme previste dal provvedimento sulla sicurezza alimentare approvato dalla Camera il 5 maggio scorso e che verrà presto convertito in legge. L’aula del Senato, infatti, ha approvato il disegno di legge con 208 voti favorevoli, 22 astenuti e nessun voto contrario. Obiettivo della nuova norma è la tutela dei produttori della filiera agroalimentare e del consumatore dalle frodi commerciali. Il senatore di Forza Italia Franco Dal Mas, relatore della norma, ha così commentato: “Sanata la falla nel sistema della sicurezza alimentare, che si era aperta per una svista o forse per un diverso orientamento politico del precedente governo, che aveva di fatto eliminato con il decreto legislativo 27/2021 una serie di illeciti e le conseguenti sanzioni penali e amministrative. Inoltre, nella legge di conversione la Camera ha inserito due nuovi articoli che migliorano le garanzie della difesa e consentono in caso di ravvedimento operoso di annullare le sanzioni amministrative”.

Torna in cima