Smurfit Kappa Italia: via libera dell’Antitrust all’acquisizione della cartiera di Burgo

2021-09-28T10:17:06+02:0028 Settembre 2021 - 10:17|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , , , |

Novi Ligure (Al) – Pubblicata oggi sul bollettino 38/2021 dell’Agcm la delibera dell’Antitrust all’acquisizione, da parte di Smurfit Kappa Italia – filiale della multinazionale irlandese Smurfit Kappa Group – di un ramo d’azienda consistente in uno stabilimento per la produzione di carta per ondulatori e uno relativo a un impianto termoelettrico di cogenerazione con sede a Verzuolo (Cuneo) e di proprietà di Burgo Group. L’operazione, annunciata a fine luglio, secondo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato “non è idonea a determinare effetti restrittivi di natura verticale considerato che la quota di SKG [Smurfit Kappa Group] nel mercato a valle della produzione e vendita di fogli di cartone ondulato è inferiore al 20%, sia nello SEE che in Italia, e che SKG è solo marginalmente attiva nel mercato a monte della fornitura di carta da macero, con quote di mercato inferiori al 5%, sia in Italia che nello SEE”. E aggiunge: “In virtù di quanto considerato, si ritiene che nei mercati di riferimento l’operazione non avrà effetti pregiudizievoli per la concorrenza, non determinandone modifiche strutturali sostanziali”. La cartiera di Verzuolo, la prima fondata da Luigi Burgo nel 1906, produce containerboard, cioè cartone da imballaggio. Smurfit Kappa Group ha chiuso il 2020 con un fatturato pari a 8,5 miliardi di euro.

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