Starbox, la startup italiana che sfida i big del delivery. Lama: “Aiutiamo i ristoratori”

2021-01-14T15:38:19+02:0014 Gennaio 2021 - 15:38|Categorie: Luxury|Tag: , , , , |

Milano – Corrieri assunti a 9,7 euro l’ora, tasse pagate in Italia e prezzo fisso per i ristoranti. È la sfida che la startup milanese Starbox lancia ai giganti del delivery. “Noi offriamo ai ristoratori un servizio di delivery a costo fisso orario”, ribadisce Boutros Lama, fondatore dell’azienda, “che permette loro di spendere un terzo rispetto a quanto chiedono Glovo, Deliveroo e le altre piattaforme. La verità è che, con un servizio migliore per i locali e con un contratto vero per i corrieri, riusciamo a far quadrare i conti e permettiamo al mondo della ristorazione di continuare a crescere”. Infatti, se Starbox costa al ristoratore 19,90 euro l’ora, le piattaforme di delivery impongono una commissione media pari al 30% dello scontrino. Questo significa che, all’aumentare dello scontrino o del numero di consegne, il prezzo di Starbox non cambia mentre quello dei delivery sì, a discapito dei ristoratori. Inoltre, la startup milanese ha scelto che ciascun rider sia associato a un ristorante (per consolidare il rapporto con i gestori) e programma gli spostamenti in modo intelligente così da risparmiare, inquinare meno e aumentare la marginalità.

 

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