ESTERI
Russia: distrutte 600 tonnellate di cibo. E a “pattugliare” i supermercati ora ci pensano i cosacchi

Mosca - Secondo cifre ufficiali, finora in Russia sarebbero già state interrate o bruciate 600 tonnellate di cibo. È questo il primo bilancio del decreto introdotto dal Cremlino lo scorso 6 agosto, che prevede la distruzione di tutti i prodotti embargati che tentano di passare la frontiera. Il caso più recente riguarda oltre 20 tonnellate

2015-08-20T10:35:42+02:0020 Agosto 2015 - 10:35|Categorie: Formaggi, Mercato|Tag: , , |
Torna in cima