Roma – Unione italiana vini (Uiv) accoglie positivamente le raccomandazioni Gruppo di alto livello (Gal) della Commissione europea sul futuro del vino nell’Ue (leggi qui).
Sul tema del contenimento produttivo, spiega Uiv, “si valuta con favore l’impegno a non finanziare nel breve periodo con fondi europei campagne di estirpazione dei vigneti, che dovranno essere sostenute in prima istanza da fondi nazionali e, in seconda battuta, da fondi di crisi (articolo 216 del regolamento Ocm)”. Accolta positivamente anche la richiesta di “maggiore flessibilità sull’utilizzo delle autorizzazioni al reimpianto, l’introduzione di criteri per escludere l’estirpo nelle zone ‘ad alto valore aggiunto’ e l’attenzione alla riduzione delle rese”.
In merito a temi di particolare rilevanza come l’armonizzazione e la digitalizzazione del sistema di etichettatura e le nuove regole per i vini dealcolati e parzialmente dealcolati, “Unione italiana vini chiede con urgenza al nuovo Commissario Hansen un intervento normativo già a partire dalle prossime settimane”.