Uk, boom nel consumo di cocktail: +13% rispetto al periodo pre-pandemia

2022-04-01T10:44:06+02:0031 Marzo 2022 - 11:53|Categorie: Beverage|Tag: , , , |

Londra (Uk) – I britannici amano i cocktail. A dirlo è una ricerca svolta sul mercato Uk dal gruppo scozzese Ag Barr, produttore di Irn-Bru, Rubicon e il marchio di cocktail Funkin. Secondo i dati, il consumo di cocktail è cresciuto durante la pandemia: 7,4 milioni di persone li bevono quando vanno in un bar, club o ristorante, un aumento del 13% rispetto ai livelli pre-Covid. Circa il 43% degli intervistati si concede questo rito almeno una volta alla settimana. Ag Barr ha rilevato un primo boom dei cocktail quando le restrizioni anti Covid al settore Horeca sono state revocate. Le vendite dei miscelatori sono aumentate di oltre il 60% nelle 10 settimane successive, rispetto al periodo pre-pandemia. Nel Regno Unito la categoria ha rappresentato il 9,9% delle vendite totali di bevande nei locali tra aprile e ottobre dello scorso anno, rispetto al 6% registrato nello stesso periodo prima della Covid. Ma non solo: l’impennata dell’abitudine a bere cocktail mentre si è chiusi in casa è continuata nonostante la riapertura di pub, bar e club. La società ha affermato che la vendita di cocktail per il consumo domestico è aumentata del 44% su base annua per un valore di 92 milioni di sterline, su un mercato totale di 509 milioni.

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