Roma – Ivano Vacondio (presidente di Federalimentare) commenta sul Corriere l’impatto sul settore dei rincari di energia e materie prime. E definisce la situazione “uno scenario da economia di guerra”. Spiega: “Nel 2019 si trovavano l’acciaio, il petrolio, il grano, la carta e il legno, ora è impossibile trovare qualsiasi cosa. E’ evidente che non si tratta soltanto di una ripresa dei consumi, ma di una questione geopolitica”. Aggiunge Vacondio: “Io amministro un’azienda dove i costi in questo momento superano i ricavi, pagavo 80mila euro al mese per la bolletta, adesso ne pago 220mila, il nostro budget per l’energia è schizzato a 2,2 milioni. Penso ai piccoli dell’industria alimentare, dove il 92% delle imprese impiega meno di nove addetti, non so quanto potranno resistere a una tempesta del genere”.
Vacondio (Federalimentare): “Energia e materie prime, è uno scenario da economia di guerra”
federico2022-02-10T10:29:45+02:0010 Febbraio 2022 - 10:29|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: caro energia, federalimentare, Ivano Vacondio, materie prime, pmi|
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