Milano – Veganuary, campagna globale che incoraggia le persone a provare un’alimentazione a base vegetale per il mese di gennaio (ma anche oltre), giunta alla decima edizione, ha visto 706.965 persone iscriversi al sito ufficiale da quasi tutti i Paesi del mondo. E questa è solo la punta dell’iceberg: si stima che le persone aderenti all’iniziativa senza registrarsi siano state molte di più.
In Italia Veganuary è promossa dall’associazione Essere Animali, che lavora per sostenere un’alimentazione a base vegetale e i diritti degli animali allevati. In un sondaggio condotto da YouGov nel gennaio 2023, il 5% degli intervistati in Italia ha dichiarato di aver partecipato a Veganuary durante il mese (la cifra sale a 11% tra i 18 e i 24 anni), mentre un altro 4% ha partecipato a Veganuary nel 2022 o in precedenza. Il 25% ha invece dichiarato di averne sentito parlare.
L’hashtag #veganuary ha superato i 900 milioni di visualizzazioni su TikTok; oltre 300 milioni di persone hanno interagito con i contenuti dei partner e dei canali ufficiali di Veganuary su tutte le piattaforme. Content creator e star di tutto il mondo hanno aderito all’iniziativa. Anche esponenti della produzione agroalimentare hanno partecipato: in Italia oltre 40 aziende e 20 ristoranti si sono uniti alla campagna, tra cui Aldi, Cameo, Alpro, Altromercato, KoRo e Lush.