Roma – Niente di nuovo per la vertenza Froneri, joint venture fra Nestlé e R&R. La situazione – dopo che la società ha deciso di chiudere la produzione a Parma, lasciando a casa 120 dipendenti – è ancora in stallo. Si è tenuto ieri, presso il ministero dello Sviluppo Economico, l’incontro tra vertici aziendali, sindacati e istituzioni, alla presenza del viceministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova, che ha invitato la proprietà a ripresentarsi, il prossimo 6 novembre, con una diversa soluzione. Preoccupa, infatti, l’atteggiamento di chiusura espresso dalla multinazionale dei gelati. Il ministro ha dunque invitato azienda e sindacati a presentare proposte che consentano la più efficace salvaguardia dei livelli occupazionali, anche attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali per i quali il Ministero si è detto disponibile. Per l’occasione, da Parma sono partiti due pullman con dipendenti che hanno tenuto un presidio di protesta di fronte al dicastero.
Vertenza Froneri: tutto rimandato al 6 novembre
Post correlati
-
Caso Balocco-Ferragni: il tribunale conferma la pratica commerciale scorretta
24 Aprile 2024 - 11:01 -
La Costa d’Avorio importa cacao prodotto dalle terre disboscate della Liberia
23 Aprile 2024 - 15:36