In leggera ripresa le vendite di vino nella Gd nel 2014

Verona – I dati 2014 evidenziano dei segnali di miglioramento per le vendite di vino nella Gd. Questo quanto anticipa la ricerca Iri che sarà presentata a Vinitaly. I numeri indicano di un andamento in crescita per il vino confezionato fino a 0,75 litri, che ha fatto registrare un +1,5% a valore (oltre 1 miliardo di euro) e un +0,2% a volume (più di 240 milioni di litri). In questa categoria, Docg, Doc e Igt fanno segnare rispettivamente un +1,3% (quasi 1 miliardo di euro) e -0,7% (oltre 210 milioni di litri). Tra le tipologie italiane più vendute, si conferma al vertice il Chianti, seguito da Lambrusco e Vermentino. In crescita le percentuali, sia a valore sia a volume, di Prosecco, Bonarda, Montepulciano d’Abruzzo, Nero D’Avola, Muller Thurgau e Traminer, mentre calano quelle di Barbera e Merlot. Tra i vini emergenti, si segnalano le performance positive, in particolare, di Pecorino e Passerina. “La questione fondamentale per il 2015 e i prossimi anni è la difesa del valore da parte delle cantine e della Gd”, commenta Virgilio Romano, client service director Iri. “La rincorsa dei volumi come prevalente obiettivo di crescita rischia di rivelarsi controproducente. Quindi sì alle promozioni, ma con intelligenza strategica”. Sulla stessa linea, il pensiero di Angelo Corona, rappresentate di Federdistribuzione: “Il tema di come calibrare le promozioni è fondamentale. Occorre sostenere i consumi, non solo di vino, ma senza drogare il mercato e senza annullare la percezione del giusto prezzo, che i consumatori devono mantenere”.

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