Roma – L’Osservatorio economico della patata, incontro promosso da Unapa (Unione nazionale tra le associazioni dei produttori di patate), presenta la situazione della produzione pataticola italiana. I costi di produzione (aumentati del 30%) e la difficoltà crescente a procurarsi mezzi di difesa contro i batteri stanno portando a un calo degli investimenti: le aziende cambiano direzione, e preferiscono puntare su cereali e seminativi. Fino a questo momento, il decremento delle superfici investite a patata è stato progressivo, fino alle attuali 33mila are. Per la campagna 2022-23 sono previsti ulteriori cali di investimenti. Maggiori costi operativi colpiscono anche le aziende di confezionamento, facendo calare la marginalità a tutti i livelli della filiera. L’Osservatorio invita le istituzioni, nazionali e comunitarie, a riconoscere lo stato di emergenza fitosanitaria. Auspica, inoltre, una maggior cooperazione tra il mondo della distribuzione e la filiera pataticola, così da distribuire il reddito in maniera più equa alle imprese e alla produzione.
Filiera pataticola: aumentano i costi di produzione (+30%) e calano gli investimenti. I dati dell’Osservatorio economico della patata
RepartoGrafico2022-11-02T13:23:55+02:002 Novembre 2022 - 13:23|Categorie: Ortofrutta|Tag: Osservatorio economico della patata|
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