Bruxelles (Belgio) – Il dibattito intorno al regolamento Ue sulla deforestazione (Eudr) (leggi qui) è vicino alla svolta. Alla luce dei feedback ricevuti dai partner internazionali sul loro stato di preparazione, infatti, la Commissione europea ha proposto di “concedere alle parti interessate un periodo di tempo supplementare per prepararsi”. Una decisione che, se approvata da Parlamento e Consiglio Ue, renderà l’Eudr applicabile a partire dal 30 dicembre 2025 per le grandi imprese, e dal 20 giugno 2026 per le micro e piccole imprese. Un tempo che servirà alle aziende per prepararsi adeguatamente all’entrata in vigore del regolamento. Bisogna comunque precisare che questa proposta di “non mette in alcun modo in discussione gli obiettivi o la sostanza della legge”, come riporta un comunicato ufficiale dell’Ue.
La Commissione europea, inoltre, ha pubblicato oggi ulteriori documenti di orientamento e un framework di cooperazione internazionale rafforzato per sostenere le parti interessate a livello mondiale, gli Stati membri e i Paesi terzi nei loro preparativi per l’attuazione dell’Eudr. “Le linee guida presentate oggi forniranno ulteriore chiarezza alle imprese e alle autorità di controllo per facilitare l’applicazione delle norme”, spiega il comunicato. Assieme alle linee guida, è stata resa pubblica anche l’ultima versione delle FAQ. Sono stati individuati, inoltre, i principi che permetteranno di definire i Paesi ‘a rischio’. A tale proposito, si precisa che “la maggior parte dei Paesi del mondo sarà classificata come ‘a basso rischio’. Questo darà l’opportunità di concentrare gli sforzi collettivi laddove le sfide della deforestazione sono più urgenti”.