Il ministro Lollobrigida illustra il nuovo ddl a tutela dei prodotti alimentari italiani

2025-04-10T09:09:42+02:0010 Aprile 2025 - 09:09|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , , |

Roma – “Tolleranza zero per chi abusa del valore delle nostre produzioni per arricchirsi anche alle spalle di chi rispetta le regole. Garantiamo la tutela dei nostri prodotti e dei nostri cittadini. Giro di vite contro l’Italian Sounding e le frodi nel settore agroalimentare. Trasparenza nella concorrenza e nelle regole. Vita più semplice e meno burocrazia”. Così Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, ha presentato il disegno legge a difesa dei prodotti alimentari italiani.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri in serata il disegno di legge sulle sanzioni in materia alimentare, un provvedimento che mira a contrastare le frodi nel settore agroalimentare. Il provvedimento è composto da 18 articoli e va a introdurre sanzioni penali e amministrative per chi viola le normative in ambito alimentare, a protezione del Made in Italy e della qualità dei prodotti.

Viene introdotto il reato di ‘Frode alimentare’, per sanzionare quelle azioni che determinano un pregiudizio per il consumatore in termini di provenienza, qualità o quantità dei prodotti alimentari. Allo stesso modo, compare per la prima volta il reato di ‘Commercio di alimenti con segni mendaci’, al fine di contrastare le pratiche ingannevoli relative all’etichettatura e alle indicazioni sui prodotti. E c’è una terza nuova fattispecie di reato, quello di ‘agropirateria’, che colpisce chi, con operazioni e modalità continuative, commette frodi ai danni degli acquirenti di prodotti alimentari.

Anche a protezione delle Indicazioni geografiche protette (Igp) e delle Denominazioni di origine protetta (Dop), il ddl prevede misure più severe di tutela. In particolare, sono introdotte nuove disposizioni per garantire che i prodotti con Dop e Igp siano realizzati in conformità alle normative nazionali ed europee. Prevista inoltre la destinazione a scopi benefici degli alimenti confiscati a causa di pratiche fraudolente anche in caso di sequestro. Gli alimenti sequestrati potranno essere destinati in favore di enti pubblici o associazioni e consorzi con compiti assistenziali. Novità rilevante per quanto riguarda le sanzioni amministrative, che saranno commisurate agli importi al fatturato delle imprese coinvolte.

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