Parma – L’Associazione ambientalista Vas (Verdi Ambiente e Società) ha chiesto alla Commissione Ue, in occasione della Giornata internazionale della gastronomia sostenibile voluta dall’Assemblea delle Nazioni Unite, un ampliamento delle competenze dell’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare. “La nuova commissione europea”, si legge nell’appello, “può rilanciare l’Efsa nel suo ruolo di garante della sicurezza alimentare con un’innovazione ormai richiesta da consumatori e istituzioni internazionali: garantire sostenibilità, qualità e tracciabilità del cibo”. E spiega: “La sicurezza alimentare da sola non basta. Il cibo deve essere buono, cioè di qualità, e deve essere amico del pianeta, in pratica deve essere sostenibile lungo tutta la filiera dalla terra alla tavola. Ma chi può garantire questi obiettivi? Chi può vigilare? Non bisogna inventare niente, basta conferire maggiori poteri e magari anche più indipendenza all’Efsa, l’Autorità europea che fino ad ora ha avuto come esclusiva competenza il campo della sicurezza alimentare”. Fra i firmatari dell’appello di Vas, Giorgio Calabrese, presidente del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare del ministero della Salute, Francesco Lenoci, docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e Nelson Marmiroli, professore emerito Bioteconologie ambientali dell’Università di Parma, direttore consorzio InterUniversitario Scienze ambientali.
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