Roma – Sono circa 19 i chilogrammi di gelato consumato pro capite ogni anno a Roma, rispetto ai 12-13 kg mediamente consumati nelle altre città. 1800 le gelaterie artigianali della Capitale. Al top delle preferenze dei romani, il cioccolato (27%), seguito da nocciola (20%), limone (13%), fragola (12%), crema (10%), stracciatella (9%) e pistacchio (8%). Sono questi i dati presentati lo scorso 6 luglio dalla Confederazione nazionale dell’artigianato e della Piccola e media impresa (Cna) di Roma e dal Centro servizi per i prodotti tipici e tradizionali, che hanno organizzato una degustazione con una giuria speciale: 10 tra bambini e ragazzi tra i 7 e gli 11 anni. Che sul gusto fragola sembrano apprezzare le stimolazioni olfattive e cromatiche del gelato industriale, mentre alla prova-sapore è stato l’artigianale a conquistare. “Il Cna- si legge in una nota del presidente della Cna di Roma, Erino Colombi, riportata dall’Ansa – vuole con un lavoro di caratterizzazione valorizzare gli esercizi artigianali che utilizzano al meglio i prodotti del territorio. Che qui offre grande varietà e qualità: ciliegie di Palombara, ricotta romana, pesche tardive di Palestrina e marroni di Segni”. (ST)
