Salerno – Entro fine giugno, la rucola della Piana del Sele otterrà il marchio Igp da Bruxelles. Il riconoscimento territoriale darà nuovo slancio al settore, che nel 2018 ha prodotto un fatturato pari a 680 milioni di euro. Il presidente di Coldiretti Salerno, Vito Busillo, prevede una crescita del 20% rispetto all’anno scorso. Nel 2019 infatti si registrerà un fatturato pari a 850 milioni di euro. Con 430 aziende su 3mila ettari di terreno, il 40% della produzione verrà esportato nei mercati esteri, quindi la rucola campana sarà uno dei prodotti più rappresentativi del made in Italy. Si posizionerà terza, preceduta dal Parmigiano Reggiano Dop e dal Grana Padano Dop. La rucola Igp è il risultato di un’agricoltura 4.0. Si utilizzano infatti microprocessori per l’irrigazione e la raccolta e il prodotto è totalmente tracciabile e da agricoltura sostenibile.
Rucola della Piana del Sele Igp, nuova spinta al settore
RepartoGrafico2023-06-15T10:30:27+02:0028 Maggio 2019 - 14:30|Categorie: Ortofrutta|Tag: coldiretti, Rucola Igp|
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