Modena – Nuovo record per l’aceto balsamico di Modena. Dopo aver superato la soglia dei 100 milioni di litri prodotti e certificati (leggi qui), il Consorzio annuncia un altro importante traguardo: il 2021 ha infatti fatto registrare un incremento della produzione e delle vendite del +17%. Per una capacità produttiva totale pari a tre milioni di litri. Il centro di imbottigliamento consortile ha inoltre rilevato un aumento del 30% delle quantità imbottigliate. “Si sono superate le 110mila confezioni certificate, ma ciò che più importa per un aceto che deve sottostare a tale eccezionale periodo di invecchiamento sono le giacenze di prodotto nelle tipiche ‘batterie’ di botti, che servono per sostenere la produzione delle annate future”, spiega Enrico Corsini, presidente del Consorzio. “La filiera produttiva oggi consta di 250 produttori, che detengono circa tre milioni di litri di prodotto in invecchiamento nelle proprie acetaie, con un deciso incremento rispetto al decennio precedente, che fa ben sperare in un futuro di successo per quello che è chiamato l’oro nero di Modena.”
