Aviaria: Usa ko, prezzi delle uova a +300%

2023-02-13T09:06:01+02:0013 Febbraio 2023 - 09:06|Categorie: Carni|Tag: |

Washington (Usa) – Sono 47 gli Stati colpiti dall’influenza aviaria negli Usa. 58 milioni gli uccelli abbattuti negli ultimi 12 mesi. I dati, pubblicati in questi giorni dal Centers for disease control and prevention, l’organismo di controllo della sanità pubblica degli Usa, evidenziano una cifra superiore ai 50 milioni di uccelli morti rispetto alla forte epidemia di aviaria che ha colpito il Paese nel 2014/2015. Gli uccelli infetti devono essere macellati e ciò porta a un calo delle scorte di uova e all’aumento dei prezzi. I prezzi all’ingrosso delle uova hanno registrato un aumento del 300%. “Le dimensioni e il numero di specie colpite da questo focolaio non hanno precedenti”, afferma Nichola Hill, virologo dell’Università del Massachusetts di Boston. “Questa è l’epidemia di influenza aviaria più mortale nella storia degli Stati Uniti. […] Sta infettando anche i mammiferi: puzzole, orsi, foche, volpi, delfini e animali di altre specie. Non è proprio così che dovrebbe comportarsi l’influenza aviaria”. Intanto l’Oms lancia l’allerta ma rassicura sulla salute umana. “La recente ricaduta sui mammiferi deve essere monitorata da vicino”, ha dichiarato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Per il momento, l’Oms valuta il rischio per l’uomo come basso”.

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