Banane bio extra Ue: i produttori di Francia contro il principio di equivalenza

2017-04-05T11:17:25+02:005 Aprile 2017 - 11:12|Categorie: Bio, Ortofrutta|Tag: , , , , , |

Parigi (Francia) – Produttori di banane biologiche francesi, con in prima fila i coltivatori delle due Regioni d’oltremare Guadalupa e Martinica, sul piede di guerra. Motivo dell’agitazione, il principio di equivalenza che regola i rapporti commerciali del settore tra Ue e diversi Paesi del mondo: dal Cile alla Costa Rica, dalla Nuova Zelanda agli Stati Uniti. Dietro a esso, infatti, si nasconderebbe il massiccio arrivo sul mercato comunitario di banane marchiate come biologiche, ma che non rispetterebbero realmente i criteri previsti dalle severe normative europee in materia. Una pratica scorretta, mascherata proprio dalla tutela del principio di equivalenza sul biologico, che darebbe poi vita a un vero inganno commerciale nei confronti dei tanti consumatori del Vecchio Continente, oltre che a una concorrenza sleale sul mercato, con le banane di provenienza extra Ue vendute a metà prezzo rispetto a quelle europee.

Torna in cima