Biscottopoli: Tedesco vince contro Barilla/4. Il colosso di Parma “rinuncia agli atti” e chiude definitivamente la vicenda

2024-04-05T09:50:57+02:005 Aprile 2024 - 09:15|Categorie: Dolci&Salati, in evidenza|Tag: , , |
Brescia – La vicenda che ha visto contrapposti Barilla contro Tedesco (leggi qui) sembra chiudersi definitivamente con la piena vittoria della società di Perugia. Barilla, dopo l’ordinanza dei giudici di Brescia che ha sancito la volgarizzazione delle forme dei biscotti messi in discussione, ha deciso – come si legge in un comunicato di Tedesco – di “rinunciare agli atti” nel giudizio di merito instaurato nei confronti di quest’ultima davanti al medesimo Tribunale. Quali i motivi di questa resa totale? Semplice, dopo il primo pronunciamento cautelare del tribunale di Brescia (leggi qui), Barilla aveva iscritto a ruolo nella stessa città un giudizio ordinario in cui chiedeva anche la condanna di Tedesco per i danni, a suo dire, subiti. Ma la decisione, dopo il secondo pronunciamento, le si è rivoltata contro. Da qui la decisione di chiudere definitivamente la partita. Una Waterloo per la multinazionale di Parma. Ecco allora che le forme dei vari Gocciole, Pan di stelle, Abbracci e altro commercializzate, con marchi diversi, da quasi tutte le catene della Gdo rimarranno tranquillamente sugli scaffali. Difficile tornare indietro. I produttori di me too Barilla possono stare tranquilli. E continuare a servire i loro clienti. Il piccolo Davide (Tedesco) ha scagliato una bella sassata contro il gigante Golia (Barilla). Game over!
Torna in cima