Campari: bene il mercato Usa ma vendite in calo in Italia

2013-08-21T13:04:35+02:0021 Agosto 2013 - 13:04|Categorie: Vini|Tag: , |

Milano – Campari America, fiore all’occhiello del marchio Campari, sta conquistando il mercato Usa grazie anche a una mai così fiorente cultura dei cocktail. Dopo il +14% registrato nel 2011, a 57.000 casse, il brand italiano ha visto una crescita del 16% nel 2012 raggiungendo le 66.000 casse e con l’obiettivo, ambizioso, di toccare quota 100mila nei prossimi anni. “È singolare che un marchio con 150 anni di storia e che dal 1970 è cresciuto così poco in questo paese, stia improvvisamente registrando una crescita a due cifre”, ha commentato Dave Karraker, brand manager del Gruppo. Meno rosea è la situazione nel nostro paese, con il titolo che continua a perdere quota nonostante la timida reazione rialzista dei listini nelle ultime sedute. Il primo semestre del 2013 si è chiuso con una crescita del 13% nelle vendite (a poco meno di 700 milioni di euro), ma con un calo di oltre il 26% nell’utile, scivolato a 57,6 milioni. Al netto di questa operazione, però, il primo semestre 2013 ha registrato un calo del 3,5% nelle vendite e una contrazione della gestione corrente del 38,7%.

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