Canada, l’europarlamentare Herbert Dorfmann: “Il Ceta è molto importante per il settore agricolo europeo”

2017-03-09T16:55:48+01:009 Marzo 2017 - 16:40|Categorie: Formaggi, Mercato|Tag: , , , , , , , , |

Bruxelles (Belgio) – L’europarlamentare Herbert Dorfmann (foto), interpellato dalla redazione di Alimentando.info, è intervenuto sulla vicenda delle quote aggiuntive per le importazioni di formaggi italiani in Canada previste dal Ceta, che il governo locale non sta ancora assegnando (leggi qui). “L’accordo economico e commerciale tra l’Unione europea e il Canada è molto importante per il settore agricolo europeo. Per il momento il parlamento europeo ha fatto la sua parte approvando l’intesa, ma dobbiamo aspettare che lo stesso entri in vigore. Solo il quel momento il governo canadese darà il via libera alle quote aggiuntive di import anche per i prodotti caseari, che giustamente i nostri produttori e la nostra industria stanno aspettando. Per il momento sono in vigore le quote stabilite all’ interno degli accordi Wto”. Quanto al tema della tutela delle denominazioni nel Ceta, Dorfmann ha un punto di vista molto preciso: “L’accordo segna una prima, seppur modesta, vittoria per le nostre indicazioni geografiche. Dobbiamo comunque essere chiari su un punto: la lista delle indicazioni geografiche non è un elenco chiuso, ma dovrà essere una base per una tutela sempre crescente dei nostri prodotti. La coesistenza delle nostre eccellenze come gorgonzola, fontina e asiago con i formaggi canadesi, che riportano lo stesso nome, può sembrare non sufficiente, ma è un primo passo in avanti rispetto alla situazione attuale, nella quale non vi è nessuna tutela”.

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