Canada, manca lo sciroppo d’acero. Sul mercato verranno immesse le riserve d’emergenza

2021-12-09T12:53:25+02:009 Dicembre 2021 - 12:51|Categorie: Dolci&Salati|Tag: , , , |

Laurierville (Canada) – In Canada è emergenza sciroppo d’acero. Il Paese ne è il primo produttore al mondo e oltre il 70% proviene dalla regione francofona del Québec. Tra il 2020 e il 2021 la produzione è calata del 24% e al tempo stesso è aumentata del 21% la domanda dall’estero. Vale a dire, 60 milioni di chili prodotti contro una domanda mondiale di 83 milioni di chili. La ragione è da ricercarsi nelle condizioni climatiche. Il raccolto può infatti variare notevolmente di anno in anno, in quanto la linfa utilizzata per realizzarlo può essere estratta solamente nel breve lasso di tempo in cui le temperature restano sopra lo zero di giorno e sotto lo zero di notte. Tuttavia, quest’anno la stagione è stata più corta e calda, determinando un calo della produzione pari al 25%. Per far fronte a simili situazioni, nel 2000 fu istituita una riserva nazionale di sciroppo d’acero affinché, nei periodi di abbondanza, se ne immagazzini una scorta in modo che il prodotto sia sempre disponibile sul mercato. La riserva è utilizzata dalla Ppaq (Federazione dei produttori di sciroppo d’acero del Quebec), il cui compito è quello di controllare i prezzi e regolare la produzione. Ora, proprio per far fronte alla mancanza di prodotto la Ppaq ha dichiarato che una parte della riserva verrà immessa sul mercato. Inoltre, in un’intervista a Bloomberg, la portavoce Helene Normandin ha spiegato che dal prossimo anno la federazione vorrebbe allargare la raccolta ad altri sette milioni di alberi. La riserva, salita agli onori delle cronache nel 2012 per un furto del valore stimato di 30 milioni di dollari, non era stata toccata negli ultimi tre anni.

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