Castelnuovo Rangone (Mo) – Fallimento per Castelfrigo, realtà del distretto delle carni suine nel modenese. Per l’azienda è stata aperta ieri la procedura presso il Tribunale di Modena. La Castelfrigo era stata ammessa al concordato preventivo in giugno, ma il tempo per presentare un piano industriale di rilancio è scaduto il 5 agosto. Il curatore assegnato è Stefano Zanardi. La prossima udienza è stata fissata per il 23 gennaio, il giudice delegato è Pasquale Liccardo. L’azienda vantava un fatturato di 50 milioni di euro, con circa 90 dipendenti, ed era stata al centro di roventi polemiche tra il 2017 e il 2018, quando scoppiò il caso di lavoratori gestiti dalle cooperative Ilia Da e Work Service. I creditori hanno tempo fino al 24 dicembre per presentare le domande di ‘insinuazione al passivo’, ovvero le richieste di ammettere il proprio credito al passivo di un fallimento.