Castelfrigo, un gruppo di dipendenti: “Stanchi di vedere l’azienda screditata, mai visto caporalato”

2017-11-24T15:58:02+02:0024 Novembre 2017 - 15:58|Categorie: Carni|Tag: |

Castelnuovo Rangone (Mo) – Colpo di scena nella vicenda Castelfrigo. L’azienda di lavorazione delle carni è finita nell’occhio del ciclone dopo le proteste dei lavoratori di due cooperative, che hanno scioperato dopo l’annuncio di 127 esuberi. Inoltre, gli addetti si sono lamentati di episodi di caporalato e hanno denunciato condizioni di lavoro terribili. Ma un gruppo di oltre 60 dipendenti ha fornito una versione diversa, come riporta il sito Modena Today. “Noi conosciamo molto bene la realtà perché tutti i giorni lavoriamo in Castelfrigo”, si legge in una nota firmata Rsu e dipendenti, che quindi non riguarda i lavoratori in appalto. “Siamo stanchi di vedere la nostra azienda coperta di fango e screditata su giornali e telegiornali”, si legge. “Non abbiamo mai visto nessuno degli episodi descritti, nè caporali nè schiavi nè altre cose illegali”, osservano nel documento i dipendenti, che in una foto allegata si mostrano sorridenti. Pronti a “un confronto pubblico con chiunque sostenga il contrario”, i dipendenti allegano anche decine di firme al proprio testo (di impiegati, meccanici, addetti alle pulizie e operai) e dicono basta allo “scontro politico” in atto: “Non metteteci contro tra di noi, non distruggete quello che abbiamo costruito col nostro lavoro in tanti anni”.

 

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