Cagliari – Primo incontro ufficiale nei giorni scorsi a Roma tra il presidente del Consorzio per la tutela del Pecorino Romano, Salvatore Palitta e il ministro dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, a tema il riconoscimento di un “Sistema europeo” del latte ovino, con capofila i produttori sardi ma che coinvolga anche Lazio, Sicilia, Toscana, Francia, Spagna e Portogallo e una legge nazionale che attraverso una sanatoria riporti le aziende in bonis, ovvero nelle condizioni di avere diritto al credito bancario. Ma si è parlato anche di altri argomenti importanti: la ridefinizione di ruolo e competenze dei Consorzi di tutela, la necessità di modificare la normativa dei Piani dell’offerta, l’opportunità di trasformare in strumento permanente il Pegno rotativo. “Abbiamo sottoposto le nostre istanze al ministro che si è dimostrata disponibile e sensibile a ciascuno degli argomenti, e ci ha nuovamente assicurato che assolverà agli impegni già sottoscritti dal suo predecessore”, commenta Palitta. Il presidente del Consorzio ha parlato di un “sistema che sia ben distinto da quello del latte vaccino, che sia ad alta sostenibilità ambientale, culturale, sociale ed economica”.
