Alba (Cn) – Orlando Pecchenino (in foto), viticoltore di Dogliani, 54 anni, è il nuovo presidente del Consorzio di tutela del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Prende il testimone di Pietro Ratti di Cantina Renato Ratti, di cui è stato per tre anni vice presidente insieme ad Aldo Vacca, direttore della Produttori Barbaresco. Pecchenino è chiamato a guidare un Consorzio che conta oltre 500 aziende vitivinicole associate, a rappresentanza di un territorio di circa 9mila ettari di vigneti, per una produzione complessiva di oltre 60 milioni di bottiglie. “La mia elezione è insieme continuità con il lavoro svolto finora da Pietro Ratti e volontà di far crescere tutte le Langhe. Tutela massima al Barolo e al Barbaresco che, grazie alle capacità e professionalità dei produttori, hanno fatto grande questo territorio e grande attenzione allo sviluppo e alla crescita degli altri vini”, la prima dichiarazione del presidente neoeletto. A breve, avverrà anche la nomina del Consiglio di amministrazione che resterà in carica fino alla primavera 2019.
Consorzio di tutela del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani: il nuovo numero uno è Orlando Pecchenino
RepartoGrafico2016-04-28T17:36:29+01:0028 Aprile 2016 - 17:36|Categorie: Vini|Tag: Consorzio di tutela del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Orlando Pecchenino, Pietro Ratti, presidente|
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