Bruxelles (Belgio) – Nel 2023, i numeri del bestiame che vive in Europa hanno subito un calo rispetto all’anno precedente. I dati provvisori dell’Eurostat mostrano che la popolazione di suini (133 milioni di individui) e bovini (74 milioni) è diminuita dell’1%, mentre le pecore (58 milioni) si sono ridotte del 3% e le capre (11 milioni) del 5%. Si tratta di un trend che ha attraversato gli ultimi dieci anni: rispetto al 2013, il calo di bovini è stato del 5%, mentre i suini sono diminuiti del 6%, le pecore del 9% e le capre del 15%.
Per quanto riguarda i suini, i Paesi che hanno subito i cali più drastici sono stati Croazia e Irlanda (-10% rispetto al 2022); al contrario, Bulgaria e Malta hanno visto la popolazione di maiali crescere del 21% tra il 2022 e il 2023. Il calo più netto di bovini è stato registrato in Lettonia (-6%), a cui seguono Lituania, Estonia, Portogallo, Finlandia e Ungheria (-3%); Cipro ha visto la popolazione bovina aumentare dell’1%, mentre è rimasta stabile in Polonia, Irlanda e Malta.
