Milano – Cortilia si prepara a festeggiare la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, in programma per sabato 5 febbraio. Un’ulteriore occasione per ribadire e consolidare l’impegno della food-tech company guidata da Marco Porcaro in tema di sprechi. Un processo che inizia a monte con la messa a punto di un sofisticato sistema di deep learning che consente di ridurre i prodotti invenduti a circa l’1%. Ma Cortilia coinvolge direttamente anche i propri clienti nella lotta allo spreco. Sul proprio sito permette infatti di acquistare delle ‘Green box’, scatole anti-spreco – miste o tematiche – disponibili a prezzi vantaggiosi per salvare i prodotti più vicini alla scadenza e ridurre le eccedenze. E non solo. Prosegue anche la partnership tra Cortilia e Banco alimentare, avviata nel 2016. Tre volte a settimana la società benefit di Porcaro consegna gli alimenti invenduti ma ancora edibili all’organizzazione solidale, che li distribuisce poi alle strutture caritative convenzionate. Solo nel 2021, Cortilia ha donato oltre 418mila articoli alimentari (pari a circa 400mila pasti) a Banco alimentare. Ad avere un’incidenza maggiore è il settore ortofrutta (59%), seguito dai freschi (31%) e dal pesce (6%).
