Roma – I sindacati replicano alla nota diffusa dalla proprietà di Fiorucci (leggi qui). “Anche se la nota dell’azienda sembra scritta benissimo, la proposta dell’azienda resta sempre insufficiente”, dichiara ad Alimentando Carla Ciocci, vicesegretario nazionale di Ugl Agroalimentare. “Permane da parte sindacale la contrarietà alle esternalizzazioni, con la sostituzione dei lavoratori con lavoro a basso costo. La cassa integrazione è lo strumento fondamentale per garantire i lavoratori”. Anche Marco Pasti (foto), segretario generale di Fai Cisl, è sulla stessa lunghezza d’onda. “L’azienda dice la sua, ma noi continuiamo a persistere sugli ammortizzatori sociali, che consentirebbero alle persone che loro ritengono in esubero di essere accompagnati a livello contributivo. Per quanto riguarda gli incentivi economici, non abbiamo a oggi un quadro completo della situazione. Ci aggiorneremo il 3 gennaio. Ma per noi quanto promesso dall’azienda non è sufficiente”.
Crisi Fiorucci, sindacati: “Incentivi all’esodo non sufficienti”
RepartoGrafico2023-12-29T08:08:51+02:0028 Dicembre 2023 - 10:30|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: fiorucci, sindacati|
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